Posso chiedere il rimborso per le spese sostenute per il parcheggio?
Si, purché siano opportunamente documentate e si riferiscano ad abbonamenti presso servizi di parcheggio nei pressi della sede di lavoro.
Quali sono i documenti di spesa idonei per i rimborsi della manutenzione dell’auto o del motociclo?
I soci di più lunga data ricorderanno che in origine il rimborso era nato per coprire le spese sostenute per il cosiddetto “Bollino blu”, quando la sua cadenza era annuale. Ora il controllo per il rispetto dei limiti delle emissioni inquinanti ha scadenze diverse e il nostro rimborso per le spese di manutenzione è stato allargato a qualsiasi intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria del proprio auto/motoveicolo, compresa la revisione periodica.
Il veicolo per cui viene effettuata la manutenzione dev’essere intestato a me?
Il veicolo non deve essere necessariamente intestato a te, ma devi essere tu a sostenere la spesa per la sua manutenzione, garantendo che si tratta del mezzo impiegato anche per recarti al lavoro.
Quali sono i documenti di spesa idonei per i rimborsi delle spese di pendolarismo?
I documenti di spesa devono essere riferiti ad abbonamenti personali per mezzi di trasporto che coprono la tratta tra il proprio domicilio e la sede di lavoro.
Mi sono accorto/a ora di aver dimenticato di chiedere il rimborso delle spese di pendolarismo (o di manutenzione auto/moto) per l’anno scorso, sono ancora in tempo per farlo?
Nelle prime settimane dell’anno abitualmente inviamo una comunicazione di sollecito per ricordare di richiedere eventuali rimborsi riferiti all’anno precedente, avendo cura di fornire gli adeguati documenti di spesa.
In genere le richieste di rimborso “tardive” vengono ammesse per l’intero mese di gennaio dell’anno successivo, salvo diversa comunicazione. Per una più corretta distribuzione delle spese sociali ti preghiamo però di effettuare le richieste nel corso dell’anno di competenza, riducendo così anche il rischio di smarrire i documenti di spesa.